Si propone la creazione di un weblog o blog
dedicato alla propria disciplina.
Che cos’è il blog? Il blog o weblog è un sito
web “scritto”, pubblicato ed
aggiornato direttamente tramite il browser, cioè con Internet Explorer o
Firefox, utilizzando una piattaforma disponibile gratuitamente su portali o
motori di ricerca. Anche il recente Premio eTwinning ha proposto ai concorrenti
l’uso del blog fra i possibili kit.
Il blog che costruirai dovrà servire come riferimento ai nostri alunni, sia per
quanto riguarda i contenuti sia per le strategie
di approccio ai contenuti stessi. Si potranno anche commentare
le fonti, dando una eventuale priorità in ordine all’acquisizione
delle competenze attese. Essendo un blog “a tempo”, durante la simulazione
chiederemo a compagni di corso di prestarsi a fungere da possibili “utenti”.
Decidere e motivare la scelta di rendere aperti o no i commenti
(molto utili spesso per integrare le proposte o per acquisire una
retroazione da parte del corsista) ed anche l’eventuale introduzione di supporti
multimediali nelle pagine del blog.
Il
blog è come il nodo in cui possono confluire molte altre forme di comunicazione
online, e può essere gestito da una sola persona. E’ una forma di pubblicazione
immediata, che consente al docente (ma anche all’alunno) di essere
subito interlocutore di una comunità più vasta.
Per l’educazione si aprono nuove possibilità
espressive, di documentazione, di ricerca,
di intervento, di confronto,
di verifica. Il blog può esser usato
come diario online, come giornale
di classe, come e-portfolio
individuale che raccolga in maniera spontanea e progressiva quanto può
rappresentare l’iter della crescita delle conoscenze individuali e della
classe. Richiede tuttavia una programmazione attenta ed un lavoro supplementare
che ne garantisca lo sviluppo ed il mantenimento del dialogo.
Cosa fare
STEP 1: Definire gli obiettivi
Specificare gli obiettivi del progetto formativo. Utilizzare per quanto
possibile un linguaggio chiaro e conciso.
STEP 2: Definire il contesto
Scegliere il tema del blog in relazione agli obiettivi didattici. Specificare
molto chiaramente quale può essere l’apporto di questa tecnologia
all’esperienza didattica. Scegliere la piattaforma blog che si desidera
utilizzare e verificare la disponibilità delle tecnologie di base necessarie.
STEP 3: Fornire le conoscenze di base
Prevedere un percorso che fornisca agli studenti le conoscenze di base su come
usare un lettore di flussi RSS e su come aprire un blog. Questo percorso può
essere espresso nella forma di un materiale didattico, di un ciclo di lezioni,
etc.
STEP 4: Definire i dettagli delle attività
connesse all’uso dei blog
Specificare se si prevede o meno una frequenza minima di utilizzo, quali temi e
con quale taglio dovranno essere trattati dai post, come considerare l’attività
di commento nell’ambito di un processo di peer review, se si conta di
realizzare un blog collettivo o una rete di blog personali, etc.
STEP 5: Definire le modalità di valutazione
Definire le modalità attraverso le quali gli studenti potranno auto-valutare la
propria esperienza. Allo stesso modo definire le modalità di valutazione
dell’esperienza da parte del docente in relazione al raggiungimento degli
obiettivi formativi previsti. Questa attività può, essa stessa, prendere la
forma di un blog dove il docente annota giorno per giorno l’esperienza a scopo
di tenere traccia di quanto è successo e fare tesoro dell’esperienza.
Procedimento
Per creare il proprio blog, si propone di utilizzare una piattaforma come Blogger,
per la rapidità di arrivare al prodotto finito, e per le funzionalità
essenziali che offre. Blogger richiede un identificativo, un indirizzo e-mail,
ed una password. Dopodiché si è pronti per andare online. Sperimentare la
piattaforma può essere utile anche per rendersi conto di altre offerte, più
sofisticate, o più flessibili… da usare con la propria classe. Con un’unica
registrazione è possibile gestire più blog.
https://www.blogger.com/start?hl=it
Eventuali
alternative a Blogger:
- http://blog.libero.it
- http://www.splinder.com
- http://www.edidateca.it/edidablog
- http://www.tiscali.it
(è consigliato di non utilizzare solo una
piattaforma per la creazione di blog ma diverse. Suggeriamo di provare tutti i siti proposti affinchè ci sià un'equa
ripartizione e non si verifichino aperture di blog su un'unica piattaforma e non
utilizzo dei blog aperti )
Definire il campo di applicazione
eventualmente della disciplina o dell’argomento scelto e gli obiettivi
in relazione al livello scolastico; scegliere alcune risorse
adeguate o documenti che possano sembrare
utili per il raggiungimento degli obiettivi didattici e raccoglierli,
classificandoli opportunamente, e proporli in una scaletta adeguata alla
programmazione.
Una volta creato il blog, inserire una formula
di benvenuto e di accoglienza e specificare gli ambiti
tematici, gli eventuali limiti temporali
di utilizzo, per orientare l’alunno-visitatore.
Inserire alcuni post, simulando
l’evoluzione di una attività didattica, e corredandoli di eventuali documenti
scritti o iconici adeguati.
Chiedere ai compagni di corso di visitare il nostro blog e – se è il caso -
di inserire commenti.
Valutazione
Provate ora a valutare il blog da voi costruito secondo questo schema (si tratta
ovviamente di una autovalutazione, con i suoi limiti, che può portare a dei
miglioramenti della comunicazione):
- aspetto grafico: abbiamo scelto il
tema più semplice e più efficace? Non sempre la ricchezza delle
illustrazioni o la preziosità dei caratteri depongono a favore
dell’immediatezza della lettura;
- obiettivo del blog: il visitatore
comprende facilmente il tema e gli argomenti utilizzati per svolgerlo?
- illustrazioni e multimedia: la
scelta di mettere o no illustrazioni è condizionata dalla piattaforma, o è
una scelta soggettiva? In base a quale criterio?
- semplicità di linguaggio: non
sempre si riesce ad essere immediatamente comprensibili o diretti
nell’esposizione, un controllo fa sempre bene;
- frequenza dei post: ovviamente in
questa simulazione ci saranno pochi post, ma è bene impostare la cadenza
dei messaggi e la loro frequenza;
- commenti: è stato scelto di far
comparire i commenti o no? Per quale ragione?
- accessori: quali accessori sono
stati previsti e utilizzati nel blog: calendario, chat, audio, video, ecc.
Motivare le scelte.
Risorse di rete
Diamo alcuni riferimenti in rete per:
1) i blog in generale: alcune visite
guidate ed alcune osservazioni mirate possono far capire in anticipo quali
aspetti evitare, perché superflui o perché controproducenti e far risparmiare
perdite di tempo ulteriori; sono raccomandabili alcune annotazioni anche sui
siti proposti dai diversi provider:
- Blogger, documentazione
- manuale di Splinder
2) i blog didattici: la fioritura dei
blog didattici in Italia è abbastanza recente, chi ha familiarità con inglese,
francese e castigliano può visitare siti canadesi, statunitensi e spagnoli con
molto profitto; qui, però, ci limitiamo ad indicare siti italiani:
- BlogER
- Edublog
- blogdidattici… Appassionatamente
http://blogdidattici.splinder.com/
- Il doposcuola
- Edidablog
- Il blog va a scuola
3) esempi di risorse da inserire nei
collegamenti del blog: ovviamente sarebbero moltissime le fonti, ma ai
fini dell’esercizio si consiglia di non attardarsi in ricerche ulteriori, e di
limitarsi ai collegamenti disponibili in questi siti:
- Forumvalle
- Dienneti
- Edulinks
- InterSiti
L’attività proposta consiste nello sviluppare un percorso didattico che
possa sfruttare le caratteristiche peculiari del blog come mezzo di
comunicazione allo scopo di aumentare la qualità dell’esperienza didattica.
Nello specifico sarà necessario dimostrare di aver compreso il carattere
relazionale, oltre che quello più semplicemente broadcast, della tecnologia del
weblog. L’uso dei commenti, del blogroll e di tutte le caratteristiche
avanzate della tecnologia dovranno essere adeguatamente sfruttate nel percorso
didattico che si intende progettare
Realizza un blog con la tua classe
secondo il procedimento illustrato e poi elabora una griglia
di valutazione, tenendo conto dei seguenti aspetti: